Oramai da qualche tempo ogni sabato mattina in provincia di Arezzo si trova un mercato itinerante di prodotti di alta qualità , in cui è il produttore (contadino, allevatore od artigiano che sia) a metterci la faccia.
Sono infatti loro che, in prima persona, si trovano dietro al banco, desiderosi di passare la loro passione a chi si trova di fronte e vuole saperne di più, vuole conoscere davvero i prodotti e capire se quello che stanno per acquistare è davvero un prodotto di valore e quale è la differenza con i prodotti normalmente reperibili.
Il mercatale, dove si trovano in vendita produzioni locali (fortemente legate al territorio) e stagionali, è uno strumento studiato per ridurre le filiera e mettere in vendita prodotti più freschi e stagionali possibile, per poterne godere a pieno.
Al mercatale è possibile acquistare presidi slowfood (tarese valdarno, fagiolo zolfino, prosciutto del casentino, pollo del Valdarno..), prodotti di altissima qualità (fagioli di Garliano, cece piccino, farina di castagne del Pratomagno e del Casentino, abbucciato aretino, marroni dop di Caprese Michelangelo, tartufi pregiati, sambudelli, porchetta, capaccia, raviggiolo, pecorini sotto foglia di noce, pane a lievitazione naturale...) e anche fare degustazioni gratuite (sabato scorso c'era una degustazione di Tarese Valdarno, una di vini e una di olii extravergini d'oliva) e imparare a conoscere i prodotti (sempre sabato c'era una bellissima tavola con diverse varietà di castagne e marroni e un'altra con differenti tipologie di sale).
In più per chi vuole rimanere a pranzare c'è sempre "un'osteria" creata appositamente per poter assaggiare ricette tradizionali realizzate con i prodotti in vendita a prezzo fisso.
Insomma, se vi trovate in provincia di Arezzo non mancate l'appuntamento:
il primo sabato del mese ad Arezzo
il secondo a Montevarchi
il terzo a Sansepolcro
il quarto a Bibbiena e Castiglion Fiorentino
Secondo me non ve ne pentirete.
Sono infatti loro che, in prima persona, si trovano dietro al banco, desiderosi di passare la loro passione a chi si trova di fronte e vuole saperne di più, vuole conoscere davvero i prodotti e capire se quello che stanno per acquistare è davvero un prodotto di valore e quale è la differenza con i prodotti normalmente reperibili.
Il mercatale, dove si trovano in vendita produzioni locali (fortemente legate al territorio) e stagionali, è uno strumento studiato per ridurre le filiera e mettere in vendita prodotti più freschi e stagionali possibile, per poterne godere a pieno.
Al mercatale è possibile acquistare presidi slowfood (tarese valdarno, fagiolo zolfino, prosciutto del casentino, pollo del Valdarno..), prodotti di altissima qualità (fagioli di Garliano, cece piccino, farina di castagne del Pratomagno e del Casentino, abbucciato aretino, marroni dop di Caprese Michelangelo, tartufi pregiati, sambudelli, porchetta, capaccia, raviggiolo, pecorini sotto foglia di noce, pane a lievitazione naturale...) e anche fare degustazioni gratuite (sabato scorso c'era una degustazione di Tarese Valdarno, una di vini e una di olii extravergini d'oliva) e imparare a conoscere i prodotti (sempre sabato c'era una bellissima tavola con diverse varietà di castagne e marroni e un'altra con differenti tipologie di sale).
In più per chi vuole rimanere a pranzare c'è sempre "un'osteria" creata appositamente per poter assaggiare ricette tradizionali realizzate con i prodotti in vendita a prezzo fisso.
Insomma, se vi trovate in provincia di Arezzo non mancate l'appuntamento:
il primo sabato del mese ad Arezzo
il secondo a Montevarchi
il terzo a Sansepolcro
il quarto a Bibbiena e Castiglion Fiorentino
Secondo me non ve ne pentirete.
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